La proposta venne lanciata nel 2019 nell’ambito del progetto denominato Truckoperator ed è stata rilanciata nell’agosto 2021, quando è esplosa la carenza di autisti di veicoli industriali in Gran Bretagna. Siamo in Austria, un Paese che soffre anch’esso, come tutti quelli europei, di gravi problemi nel ricambio generazionale dei camionisti. Per affrontarlo, la Direzione federale della Camera di Commercio (WKÖ) ripropone al Governo la proposta di permettere il conseguimento delle patenti C e D fin dal compimento del diciassettesimo anno d’età.
Lo ha fatto per mezzo del suo direttore generale Alexander Klaska, citando un sondaggio secondo cui il 77% di 344 imprese di autotrasporto interpellate in un sondaggio ha dichiarato di percepire già le conseguenze della carenza di autisti. Il motivo della proposta è “raggiungere i giovani il prima possibile”. Il programma prevede il conseguimento della patente, ma comunque in una fase iniziale il diciassettenne dovrà affiancarsi in cabina a un autista esperto per un certo periodo di tempo.
Klaska ha parlato anche del transito dei veicoli industriali lungo l’arco alpino, riassumendo le richieste delle imprese presentate all’inizio del 2021: migliorare il trasporto combinato strada-rotaia, ammodernare il corridoio del Brennero, armonizzare i divieti di circolazione dei veicoli pesanti con quelli europei, aumentare la massa complessiva dei veicoli in transito e sviluppare nuove aree di sosta.