La circolare è necessaria perché, come denunciano da tempo alcune associazioni degli autotrasportatori e come conferma l'introduzione della circolare stessa, ci sono "approcci diversi fra gli Uffici Motorizzazione Civile riguardo alla successiva iscrizione al REN dei Consorzi (ma la problematica è identica per le cooperative) iscritti nella predetta Sezione speciale dell'Albo, laddove alcuni UMC provvederebbero a tale iscrizione e altri, invece, non vi provvederebbero, avanzando questione relativamente al requisito dello stabilimento, stante l'immatricolazione dei veicoli a nome delle imprese socie e non del Consorzio". Il problema riguarderebbe, in particolare, le strutture che non hanno veicoli propri, ma utilizzano solo quelli dei soci.
La questione è tornata d'attualità con il database sulla regolarità delle imprese pubblicato sul Portale dell'Automobilista, che da metà novembre sarà aperto ai committenti, che vi potranno verificare, tra gli altri dati, anche l'iscrizione al REN. La circolare richiama l'articolo 2, comma 4, ultimo periodo, del D.D. 25 gennaio 2012, secondo cui "nel caso di consorzi o cooperative iscritti alla sezione speciale dell'Albo degli autotrasportatori, privi di autoveicoli in disponibilità, la condizione di cui all'articolo 1, lettera b) (che testualmente indica che 'una volta concessa l'autorizzazione all'esercizio della professione di autotrasportatore su strada per conto di terzi, dispongono a idoneo titolo, in base alle disposizioni vigenti, di almeno un autoveicolo rientrante nel campo di applicazione del regolamento (CE) 1071/2009'), è dimostrata attraverso gli autoveicoli immessi in circolazione dalle imprese consorziate o associate".
Quindi, il ministero dispone che gli Uffici della Motorizzazione Civile devono iscrivere al REN i consorzi e le cooperative "aventi lo scopo sociale di esercitare l'attività esclusivamente con veicoli in disponibilità delle imprese socie o consorziate iscritti alla Sezione speciale in questione (che, come tali, non dispongono di veicoli immatricolati a nome dei medesimi)". Ciò deve avvenire in seguito a una domanda proveniente dalla struttura.
Al termine della circolare, il ministero precisa che "dal punto di vista delle risultanze informatiche del REN, onde non duplicare il dato concernente la disponibilità complessiva dei mezzi, va precisato che alla casella 'veicoli in disponibilità' del Consorzio o cooperativa non si avranno risultanze, ma dovrà opportunamente essere utilizzata la casella 'veicoli dichiarati', ove sarà indicato il dato complessivo dei veicoli in disponibilità delle imprese consorziate o socie".
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