Il 13 febbraio 2021, l’associazione Assotir ha tenuto una conferenza stampa per denunciare un anomalo aumento delle multe per eccesso di velocità rilevato dall’8 marzo al 14 maggio 2020 sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Assotir punta il dito su due autovelox istallati all’altezza di Lastra a Signa e Montelupo Fiorentino. Questi apparecchi hanno causato 1250 verbali per un totale di 110mila euro ai veicoli industriali di novanta imprese di autotrasporto.
Dopo avere analizzato questi verbali, una delegazione di Assotir ha tenuto il 29 luglio 2020 un incontro alla Città Metropolitana di Firenze (che gestisce la superstrada) per chiedere spiegazioni sulle modalità di taratura e di funzionamento dei due autovelox, che prima del confinamento causato dalla pandemia non avevano elevato un così alto numero di multe. In quella occasione, la Città Metropolitana dichiarò che alla fine del primo confinamento i due autovelox vennero resi inattivi.
In seguito, Assotir ha chiesto altri incontri alla Città Metropolitana, senza però ricevere alcuna risposta. Quindi l’associazione degli autotrasportatori si è mobilitata e ha annunciato che chiederà un accesso agli atti per sapere in quale modo e in quali tempi sono stati disattivati o ritirati gli autovelox, “al fine di fare chiarezza su una vicenda che appare incresciosa e che ad oggi, a distanza di mesi, non ha avuto una spiegazione”. Inoltre, Assotir organizzerà una manifestazione di camion lumaca.