Dopo l'introduzione da parte dell’Austria del divieto di transito notturno nell’asse del Brennero per i veicoli industriali dotati anche di motore diesel Euro VI, diverse flotte di autotrasporto internazionale che viaggiano tra Italia e Germania stanno dotandosi di veicoli alimentati con gas naturale liquefatto (che ha anche il vantaggio di essere esentate dal pedaggio tedesco). Per permettere un adeguato rifornimento, ha aperto nell’autoporto di Sadobre, lungo l’autostrada A22 e vicino al confine con l’Austria, un distributore di biometano liquido. Questo carburante è ricavato dal biogas prodotto durante il processo di digestione anaerobica delle biomasse come rifiuti domestici, rifiuti agroindustriali, agricoli e zootecnici, o da fanghi derivanti dalla depurazione. Per la maggior parte è composto da metano e da diossido di carbonio e viene trasformato in biometano attraverso un processo di purificazione. In questo modo, l’autotrasporto può usare carburante di origine non fossile e quindi neutro per quanto riguarda l’emissione di gas serra.
“Si tratta di un altro tassello del più vasto progetto di Autostrada del Brennero per la mobilità sostenibile”, dichiara Diego Cattoni, amministratore delegato di Autostrada del Brennero. “La nostra politica aziendale per i prossimi anni sarà sempre tesa a realizzare, o promuovere una progressiva evoluzione tecnologica della mobilità tale da ottenere un vero e proprio Green Corridor attraverso le Alpi”. Sempre sull’A22 è stato aperto nell’area di servizio Paganella Est un distributore di gas naturale compresso e altre tre saranno inaugurate tra la fine del 2021 e la prima metà del 2022.