Durante l’incontro al ministero Mims (ex Trasporti) avvenuto la mattina del 16 giugno, i funzionari ministeriali hanno annunciato che è stata raggiunta un’intesa tra il ministero stesso, l’Agenzia delle Dogane, quella delle Entrate e gli uffici competenti dell’Unione Europea per l’erogazione dei 500 milioni di euro stanziati dal Governo per affrontare l’impennata dei costi del gasolio. Il relativo Decreto è già stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma prima di comunicare il codice per ottenere il credito d’imposta sul modello F24 l’Esecutivo ha voluto ottenere in via preventiva l’approvazione dell’Unione Europea.
Entro il 16 giugno il Governo invierà a Bruxelles la documentazione utile per chiudere la procedura, poi l’Agenzia delle Entrate comunicherà il codice per F24. Confartigianato Trasporti precisa che “il ministero ha garantito sulla capienza delle risorse destinate e sui tempi di erogazione delle stesse entro la prossima scadenza fiscale”. Sempre nel contesto delle scadenze fiscali, e in particolare della presentazione della dichiarazione dei redditi 2021, il ministero Mims ha confermato che l’importo per la deduzione forfettaria delle spese non documentate ammonta a 55 euro al giorno (per viaggi fuori dal Comune). Per usare questa agevolazione bisogna però attendere la relativa circolare dell’Agenzia delle Entrate.