Dopo le vivaci proteste delle associazioni dell’autotrasporto, nella conversione in Legge del Decreto Sostegni dell’emendamento che per il 2021 esonera tutte le imprese di autotrasporto dal pagamento del contributo annuale all’Autorità di regolazione del Trasporto (Art), questa ha pubblicato sul suo sito web i chiarimenti per ottenere il rimborso dell’anticipo, che andava versato entro il 30 aprile (pari a un terzo della somma dovuta). Nelle istruzioni, l’Art definisce tre casi:
- Se l’impresa di autotrasporto ha regolarmente adempiuto agli obblighi sulla dichiarazione e al pagamento del contributo per gli anni 2019 e 2020, l’Art verserà direttamente il rimborso del 2021, compresi gli interessi legali
- Se l’impresa ha presentato la dichiarazione per il 2019 e il 2020 ma deve ancora pagare in tutto o in parte i relativi contributi, l’Autorità corrisponderà il contributo del 2021, compresi gli interessi, detraendo però quanto dovuto per i due anni precedenti
- Se le l’impresa deve mettersi in regola per le dichiarazioni e i versamenti del 2019 e del 2020, L’Art attende di ricevere le dovute dichiarazioni prima di svolgere il rimborso.