La Croazia è entrata nell'Unione Europea nel 2015 e, come accade sempre con un nuovo ingresso, gli altri Paesi aderenti possono chiedere un periodo transitorio di due anni per evitare l'applicazione reciproca del cabotaggio stradale. L'Italia lo ha chiesto, ma il 30 giugno 2017 tale periodo terminerà e quindi dal 1° luglio gli autotrasportatori croati potranno svolgere attività di cabotaggio in Italia e quelli italiano possono farlo in Croazia. Ovviamente, in entrambi i casi gli autotrasportatori dovranno rispettare le condizioni previste dal Regolamento 1072/2009, tra cui un numero massimo di tre trasporti nazionali nel Paese ospitante per ciascun trasporto internazionale.
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