La ratifica fatta il 18 aprile 2023 dal Consiglio dei Ministri del Protocollo relativo alla lettera di vettura digitale e-Cmr ha aperto l’introduzione di questa innovazione anche in Italia. Per favorirla, Fedespedi, Nova Systems e Accudire hanno avviato un progetto pilota che ha coinvolto quattro importanti operatori del trasporto: Scortrans, Brigl, Barbiero e DB Group. “Le imprese interessate dalla sperimentazione hanno un comune denominatore, l’utilizzo della soluzione globale BeOne per il mondo degli spedizionieri”, afferma Mario Miriamoli, Business Developer di Nova Systems. “Il software BeOne di Nova Systems è lo strumento di lavoro quotidiano degli operatori del settore e li mette nelle condizioni di interfacciarsi con la piattaforma di e-Cmr. Attraverso il progetto pilota promosso da Fedespedi abbiamo sviluppato degli automatismi in grado di migliorare l’attività degli spedizionieri”.
Miriamoli spiega che questa soluzione “garantisce l’immutabilità delle informazioni, attraverso l’utilizzo di un portale sviluppato da Accudire su tecnologia blockchain, in grado di certificare l’avvenuta consegna. Il mittente è così nelle condizioni di ottenere in modo agevole i documenti amministrativi necessari per essere totalmente in regola con le norme di Legge. Il tutto abbattendo l’impatto ambientale grazie al principio paperless”. Dopo alcuni test svolti in collaborazione con i clienti, Nova Systems è pronta ad offrire il servizio, che consente inoltre in ogni momento il monitoraggio della spedizione, con l’accesso alle informazioni e alle prove di consegna in tempo reale.
Nova Systems ha presentato la e-Cmr al Transport Logistic di Monaco. Durante l’evento, Manuel Scortegagna - Managing Director di Scortrans e vicepresidente di Fedespedi – ha chiarito che “nel 2024 la Cmr viaggerà sia in formato cartaceo che digitale, ma nel 2025 l’e-Cmr diventerà obbligatoria a livello europeo. Perciò c’è grande interesse nel mercato attorno a questa novità. Si tratta di un ulteriore servizio che Fedespedi offre agli associati. La e-Cmr rappresenta infatti un’opportunità per il nostro settore, perché consente di tutelare ulteriormente il cliente finale, all’insegna della trasparenza e della tracciabilità. Allo stesso tempo permette a noi operatori logistici di migliorare la tracciabilità di sistema in tempo reale. È una nuova sfida e il mondo dei trasporti e delle spedizioni in Italia, grazie anche a questa innovazione, ha la volontà di essere pronto ed essere un passo avanti”.