La Filt Cgil nazionale ha lanciato un allarme in merito alla decisione di Versalis di fermare gli impianti di Priolo e Ragusa, spiegando che il provvedimento avrà un impatto significativo sull'occupazione locale, coinvolgendo non solo l'industria chimica ma anche i settori correlati della logistica e dell'autotrasporto. Il segretario nazionale della Filt Cgil, Michele De Rose, ha ribadito la necessità di tutelare i lavoratori del settore, soprattutto gli autisti di veicoli industriali, i cui posti di lavoro sono in pericolo.
De Rose ha sottolineato come, in particolare nell'area di Siracusa, la fermata degli impianti di Versalis possa compromettere l'intero sistema produttivo: "Le conseguenze sarebbero devastanti per tutti i settori collegati all'area industriale, a partire da quello della logistica", ha affermato. Per quanto riguarda Ragusa, De Rose ha chiesto che venga garantita una continuità industriale del sito per salvaguardare i lavoratori del trasporto.
La Filt Cgil attende l'esito del confronto previsto al ministero delle Imprese per il 3 dicembre 2024, auspicando una soluzione positiva che possa evitare ulteriori danni a un'area industriale importante come quella delle province di Siracusa e Ragusa:"Non si può colpire una zona così sviluppata dal punto di vista industriale", ha concluso De Rose, lanciando un appello affinché le istituzioni agiscano rapidamente per evitare una crisi occupazionale.