Le forti piogge e le alluvioni che stanno colpendo l’Emilia-Romagna mettono a rischio anche il lavoro degli autisti che svolgono le consegne nell’ultimo miglio. Lo denuncia la Filt Cgil della regione, che fin dal 15 maggio ha chiesto alle imprese di sospendere i servizi nelle zone maggiormente colpite della Romagna. Una richiesta ignorata, afferma il sindacato, che aggiunge: “Quale priorità di consegna giustifica il fatto di far lavorare sulle strade gli autisti, quando è in corso una catastrofe meteo di proporzioni mai viste negli ultimi ottanta anni?”
Oltre a mettere a repentaglio la propria sicurezza, precisa la nota, gli autisti stanno anche intralciando le operazioni di soccorso. Il sindacato cita il Decreto Legislativo 81/08 sulla sicurezza, secondo cui il l’impresa deve assicurare le migliori condizioni di sicurezza, sino alla sospensione dell’attività, concedendo al lavoratore la facoltà di astenersi dal lavoro se tali condizioni non sono garantite. Quindi la sigla ribadisce la richiesta alle aziende di adottare “misure responsabili a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”.