Vendeva gasolio agricolo con accise agevolate per utilizzi stradali: con questa accusa la Guardia di Finanza di Latina ha sequestrato beni per 800mila euro (tra cui due veicoli industriali) a una società, e al suo amministratore, che gestisce un deposito di carburante.
La frode è avvenuta producendo falsi documenti. Il gasolio era venduto tramite un deposito della provincia di Latina, intorno al quale operavano diverse società il cui unico scopo era produrre i documenti falsi di trasporto (Das) e contratti di conto deposito. In questo modo, oltre a evadere le imposte, l’organizzazione poteva vedere il carburante a prezzo più basso, falsando la concorrenza.
Sempre per contrastare le diffuse frodi sui carburanti, la Polizia Stradale e la Guardia di Finanza di Pesaro hanno avviato nella prima metà di ottobre 2021 controlli congiunti alle autocisterne che viaggiano nel tratto dell’autostrada A14 della provincia, ossia tra Gabicce Mare e Marotta-Mondolfo. I controlli proseguiranno nella prossime settimane.