Nell’estate del 2022 l’azienda di autotrasporto Germani Trasporti, che ha sede a San Zeno Naviglio (Brescia), pubblicò un annuncio per la ricerca di cinquanta autisti di veicoli industriali, dichiarando che offriva loro un bonus di 5.000 euro e una retribuzione mensile netta da 2.800 a 3.500 euro. Secondo il quotidiano Brescia Oggi, la società ricevette duemila proposte e dopo un solo mese già una quarantina di nuovi autisti erano entrati in servizio. Il 26 aprile 2023 lo stesso quotidiano pubblica un secondo annuncio della Germani, che ora cerca altri settanta autisti, più tre responsabili operativi e due addetti alla formazione e alla sicurezza.
A questi nuovi assunti per la guida dei camion, l’azienda bresciana offre una retribuzione “fino a 4.000 euro netti al mese, in base all'esperienza e alla capacità”, più “incrementi meritori”, “facilità di locazione abitativa per stranieri” e “qualità del lavoro”. Accetta domande di persone che hanno già la patente CE e “provata esperienza nella conduzione di di autoveicoli pesanti”, oltre che conoscenza della lingua italiana scritta e parlata.
I tre responsabili operativi dovranno coordinare e gestire i conducenti, gestire l’attività operativa di autisti e veicoli, avere relazioni con la clientela. È richiesta una buona conoscenza della geografia stradale. Germani offre per questa mansione una retribuzione netta fino a 3.000 euro al mese per un candidato con esperienza e fino a 2.000 euro nette al mese per un candidato da formare, più incrementi meritori.
Le due figure professionali per formazione e sicurezza devono avere esperienza in ambito Hse (salute, sicurezza, ambiente), Qsa (qualità, sicurezza, ambiente), formazione personale in ambito Hse e redazione della documentazione relativa alla sicurezza (Pos, Psc, Pms e Dss). In questo caso l’annuncio non precisa la retribuzione.
Si possono inviare le candidature alla mail candidature@germanitrasporti.it o al numero di telefono 3405013752.
Il videocast K44 ha dedicato diversi episodi alla carenza di autisti, ve li riproponiamo