La carenza di aree di sosta sicure e attrezzate per i veicoli industriali è un problema che riguarda, in diversa misura, tutti i Paesi europei, rendendo difficile l’applicazione delle norme sui tempi di riposo degli autisti. La Germania – che è il principale Paese di transito nell’autotrasporto internazionale - intende colmare questa carena investendo 700 milioni di euro. Lo ha annunciato il Governo, dicendo che se ne occuperà la società che gestisce le autostrade tedesche, Autobahn, e precisando che questo piano prevede sia il potenziamento di strutture già esistenti, sia la costruzione di nuove entro il 2025.
Sarebbero già avviati progetti per potenziare o costruire 350 aree di sosta, mentre l’Ufficio federale del trasporto merci Bag ha approvato tredici domande su impianti per complessivi 700 stalli. In quattro aree saranno sperimentati sistemi digitali per parcheggiare i veicoli industriali sulla base dell’orario di partenza previsto e sulla lunghezza dell’automezzo, che sarà rilevata da uno scanner laser. Ciò permetterà di sfruttare al massimo lo spazio disponibile, aumentando così la capienza dei parcheggi.