Dai videogiochi all’autotrasporto: così la lituana Girteka sta implementando un sistema d’intelligenza artificiale per la programmazione dei trasporti internazionali della sua flotta di veicoli industriali. "L'obiettivo di qualsiasi soluzione di intelligenza artificiale è chiaro: semplificare, ridurre gli errori, accelerare i risultati, aumentare l'efficienza del processo stesso e imparare da esso”, spiega Dainius Augutis, responsabile della divisione Transport Function Support della società. “L’inizio è se il processo che le persone normalmente controllano può essere definito come un algoritmo con la possibilità di svilupparsi da solo sulla base dei dati raccolti. In Girteka, con il supporto di aziende esterne come Nexogen, possiamo costruire questi processi e simularli".
L’operatore d’intelligenza artificiale raccoglie il flusso d’informazioni che arrivano dei novemila camion dell’azienda lituana e le integra con altre informazioni, come le condizioni delle strade, la dislocazione dei parcheggi sicuri e delle stazioni di servizio. Per ogni viaggio, inoltre, il sistema considera le richieste del cliente, la distanza da percorrere, i consumi e le emissioni previsti, i tempi di guida e di riposo dell’autista e sulla base di tutte queste informazioni cerca il veicolo con l’allestimento adatto e stabilisce il percorso migliore, che viene inviato al conducente, insieme con eventuali altre indicazioni, tramite un terminale di bordo.
Ogni ora il sistema si aggiorna in modo automatico, così da ricalcolare i percorsi nel caso di cambiamenti lungo la strada. Girteka porta l’esempio di un viaggio per cui l’uso dell’intelligenza artificiale ha ridotto il tempo di trasporto del dieci percento e il consumo di carburante del sette percento. Questo, precisa l’azienda, è solo il primo passo nell’implementazione dell’intelligenza artificiale.