Come le altre grandi flotte europee, anche la lituana Girteka, che è uno dei principali operatori dell’autotrasporto europeo, sta cercando autisti e lo sta facendo senza porsi molti limiti. Nelle scorse settimane annunciò un programma di reclutamento in Asia, sia quella relativamente più vicina (come Kirghizistan e Uzbekistan), sia quella più lontana, come India e Filippine. Ma ciò non basta, anche perché gli immigrati devono ottenere il visto e conseguire una specifica formazione linguistica e operativa per lavorare in Europa. Quindi la società lituana sta avviando pure una campagna in ambito europeo, anche per rifornire la nuova sede che sta aprendo in Polonia, che dovrebbe comportare l’assunzione di cinquemila autisti.
Secondo quanto riferisce Trans.info, Girteka starebbe migliorando le condizioni economiche e di lavoro per attrarre autisti. Nel 2022 avrebbe già aumentato per tre volte le retribuzioni, che comunque continuano a variare secondo gli Stati in cui sono assunti. L’articolo non parla di cifre, ma indica comunque una percentuale d’incremento tra il 30% e il 40%. Inoltre, la società starebbe offrendo benefit come un’assicurazione sanitaria, bonus sulla riduzione dei consumi e alloggi per gli immigrati. Ai giovani fornisce assistenza per conseguire le patenti e la Cqc e a tutti una formazione continua in tre centri.