L’operatore logistico lituano Girteka, in linea con le direttive dettate dalla Commissione Europea, vuole ridurre le emissioni di CO2 e le strade intraprese sono quelle dei carburanti alternativi, della propulsione elettrica ma anche dell’espasione della propria rete intermodale. L’azienda si sta infatti concentrando nel trasporto merci su rotaia come parte del suo impegno per lo sviluppo sostenibile.
Larisa Senkevičienė, responsabile dei servizi intermodali della divisione Girteka Logistics, spiega: “Stiamo investendo di più nell’innovazione tecnologica e nella sostenibilità perché vediamo che questo è il futuro del settore dei trasporti. Il trasporto merci rispettoso dell'ambiente è importante per noi, i nostri clienti e la nostra società. L’espansione della nostra mappa intermodale è un passo verso la riduzione delle nostre emissioni di gas serra. Siamo consapevoli che stiamo alzando il livello per l'intero settore dei trasporti e non intendiamo cambiarlo".
Il colosso lituano sottolinea come il trasporto ferroviario possa contribuire a ridurre le emissioni di CO2 fino al 75%, e, nel 2023, l'azienda ha ridotto le emissioni di CO2 di oltre duemila tonnellate proprio grazie al passaggio da gomma a rotaia. In tutto l’anno, infatti, l'azienda ha trasportato complessivamente circa 250 veicoli alla settimana su otto linee ferroviarie o ro-ro: tra Italia e Germania, Gran Bretagna e Spagna, tra Francia e Polonia e tra Spagna e Benelux, Germania, Gran Bretagna e Polonia. Uno dei collegamenti più recenti utilizzati dai rimorchi Girteka è il percorso da Bettembourg, in Lussemburgo, a Poznań in Polonia.
La storica collaborazione tra Girteka e l’operatore ferroviario e terminalistico CargoBeamer, nata nel 2017, conferma la strada delle sostenibilità perseguita dal gruppo lituano. Recentemente le due società hanno festeggiato la cifra di ventimila semirimorchi gestiti nel trasporto combinato strada-ferrovia. Dall’inizio della collaborazione, le due aziende hanno risparmiato complessivamente 16.617 tonnellate di emissioni di CO2 rispetto a quelle che sarebbero state emesse utilizzando il solo trasporto su gomma.
Nella prima settimana di gennaio 2024 Girteka ha anche annunciato un’alleanza col vettore ferroviario Ltg Cargo, la divisione merci delle ferrovie lituane. Lo scopo è quello di espandere i servizi dallo Stato baltico a Germania e Polonia, creando soluzioni sostenibili e a basso impatto ambientale. Eglė Šimė, amministratore delegato di Ltg Cargo, ha sottolineato l'impegno dell'azienda a diventare il collegamento intermodale centrale tra la regione baltica e l'Europa occidentale. L'espansione di Ltg Cargo comprende lo sviluppo di collegamenti verso destinazioni chiave come Duisburg in Germania e Slavkov in Polonia. Proprio in Polonia, Ltg Cargo Polska ha già mostrato una crescita significativa e vanta oggi una flotta di 31 locomotive.
Gli sforzi di Girteka si stanno tuttavia concentrando non solamente sulla ferrovia ma anche sull’ultimo miglio, che la società vuole gestire con veicoli elettrici o con carburante alternativo Hvo. In questi giorni un autista del gruppo, Odd Thore, impegnato in viaggi nel gelo della Norvegia a bordo di un nuovissimo trattore elettrico Volvo, ha rilasciato una lunga intervista ai media esaltando le proprietà del suo nuovo veicolo.
Dopo 15 anni alla guida di camion a gasolio, il conducente è rimasto impressionato dal silenzio in cabina, dalla fluidità dell’accelerazione, ma anche dalla sicurezza e dall’alta tecnologia in dotazione al mezzo. Nonostante i tempi di ricarica più lunghi rispetto a un rifornimento di carburante in una stazione di servizio ed alcuni inconvenienti legati al telaio a due assi, Odd si sente privilegiato per poter guidare un mezzo futuristico e auspica che la tendenza al sostenibile possa fare riavvicinare i giovani alla professione del conducente. Guardando al futuro, secondo l’autista intervistato l’elettrico prenderà sempre più piede e soppianterà i vecchi motori a combustione.
Il passaggio a veicoli di ultima generazione pubblicizzato da Girteka richiederà verosimilmente un rinnovamento costante della flotta e questo potrebbe essere il motivo per cui Girteka, nel mese di dicembre, ha lanciato un portale per la rivendita di camion e rimorchi usati. Attraverso la divisione interna Class Truck, è stata infatti creata a piattaforma TruckMerchant.com, su cui vengono messi all’asta trattori e rimorchi acquistabili all’asta sia da operatori logistici sia da rivenditori e concessionari. Tutti i veicoli e gli equipaggiamenti in vendita su sito presentano uno storico delle manutenzioni effettuate, i dati Gps sull'effettivo utilizzo e schede tecniche dettagliate. L’obiettivo è reintrodurre sul mercato veicoli selezionati, in particolare a marchio Volvo, Mercedes, Man e Daf ma anche rimorchi Schmitz Cargobull o Krone, che si possono acquistare senza le lunghe attese e gli elevati costi che normalmente sono associati alla modernizzazione della flotta.
Nonostante i licenziamenti avvenuti alla fine dello scorso anno, Girteka sembra quindi aver intrapreso una direzione ben definita e si pone ancora oggi come uno dei pilastri del trasporto europeo. Nel mese di novembre, l’azienda è entrata tra le prime tre aziende lituane con lo stipendio più alto. La ricerca è stata diffusa da diversi media del Paese.
Marco Martinelli