L’impennata del prezzo dei carburanti, le nuove regole del Primo Pacchetto Mobilità, l’aumento dei listini dei veicoli industriali e la carenza di autisti hanno creato una tempesta perfetta sull’autotrasporto che sta spingendo in alto le tariffe di autotrasporto in Europa. È un fenomeno rilevato da diverse fonti e confermato anche da una delle più grandi imprese del settore, la lituana Girteka Logistics. In una dichiarazione all’agenzia Bloomberg, la sua responsabile marketing Simonas Bartkus ha dichiarato che entro la metà del 2022 l’incremento tariffario potrà raggiungere il 35%, tenendo conto anche dell’aumento della domanda di trasporto.
Bartkus ha anche annunciato che entro la fine del 2022, l’azienda vuole aumentare il parco veicolare dagli attuali 9000 a 10.500 veicoli industriali. Ma Girteka sta crescendo anche nel trasporto combinato strada-rotaia: nel 2021 ha raddoppiato le spedizioni su treno di unità di carico stradali rispetto all’anno precedente. Nel 2021 la società ha attivato diversi collegamenti ferroviari tra est e ovest dell’Europa, come quello tra il terminal lituano di Kaunas e quello olandese di Tilburg, o quello tra Tilburg e Rzepin, in Polonia. Sulla strada ha invece attivato un collegamento fisso tra Italia e Francia e uno tra Germania e Francia.
Complessivamente, nel 2021 Girteka ha trasportato su treno oltre 16mila semirimorchi a carico completo, percorrendo oltre 15,2 milioni di chilometri in tutta Europa. Oltre al tagli di emissioni di CO2 pari a 14.400 tonnellate rispetto al tutto strada, la società lituana stima di avere evitato il consumo di novecento pneumatici ed evitato 61 incidenti stradali. "L'impressionante crescita delle operazioni intermodali di Girteka Logistic non è una coincidenza", afferma Pavel Kveten, il Chief Operating Officer di Girteka Logistics European Business Unit.
Kveten spiega che questo "è il risultato del duro lavoro dei nostri colleghi, che si sono impegnati al massimo non solo per assicurarsi di avere un prodotto pronto, ma anche per assicurare ai nostri clienti che la nostra offerta intermodale soddisferà il loro bisogno di diventare veramente sostenibile, come dimostra il numero di emissioni che abbiamo impedito di entrare nell'ambiente". Nel 2022, Girteka conta di aumentare le spedizioni ferroviarie di semirimorchi a carico completo di almeno il cinquanta percento.