Il 1° luglio 2020 Yrc Worldwide, una delle principali società di autotrasporto statunitensi, ha annunciato un accordo con il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per ottenere un prestito di 700 milioni di dollari nell’ambito del programma Coronavirus Aid, Relief, and Economic Security Act, varato dal Governo per affrontare la pandemia di Covid-19. Come garanzia del prestito, il Dipartimento otterrà il 29,6% delle azioni di Yrc. I fondi serviranno soprattutto per i versamenti sanitari e previdenziali dei suoi 24mila dipendenti e per ammodernare la flotta di veicoli. Del prestito federale beneficerà indirettamente anche il fondo Apollo Global Management, che a settembre ha prestato a Yrc 600 milioni di dollari.
Yrc Worldwide è specializzata nell’autotrasporto di carichi frazionati e ha 200mila clienti, tra cui diversi Dipartimenti federali, come quelli della Difesa, dell’Energia, della Sicurezza Nazionale, delle Dogane e della Protezione delle Frontiere. Il Ceo della società, Darren Hawkins, lo scorso aprile è entrato nella commissione del presidente Trump Great American Economic Revival.
La pandemia ha aggravato una situazione già difficile, con una crisi di liquidità precedente che l’azienda ha affrontato con licenziamenti, tagli agli incentivi, riduzione degli investimenti e rinvio dei pagamenti per affitti e contributi pensionistici. E questa non è la prima tempesta affrontata da Yrc, che nel 2009 ha ristrutturato debiti per 470 milioni di dollari e ha concordato con i sindacati tagli agli stipendi. Nel 2011 e nel 2012 ha venduto partecipazioni in società di trasporto statunitensi e cinesi.