I sindacati Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale nazionale del 16 dicembre 2021, che interessa l’intero settore del trasporto merci e della logistica. Ma la Filt e la Uiltrasporti di Genova hanno deciso di raddoppiare la mobilitazione, proseguendo lo sciopero nell’autotrasporto fino alla mezzanotte del 17 dicembre. Nelle 48 ore di fermo, le due sigle attueranno presidi.
In una nota, i sindacati spiegano che "nel corso degli ultimi anni, con il crollo del ponte Morandi, e la pandemia Covid 19, gli autisti dipendenti del settore dell’autotrasporto sono stati investiti da un incremento di ore di lavoro, impegno, sacrificati a operare in condizioni disagiate al limite delle proprie forze, sacrificando in molte occasioni la sicurezza e la dignità della categoria”. In tale contesto, i sindacati hanno inutilmente chiesto aumenti delle retribuzioni degli autisti.
Filt e Uiltrasporti precisano che “con molte associazioni datoriali dell’autotrasporto e con molte aziende, si era condiviso l’impegno che non appena fossero stati erogati gli indennizzi, per i danni derivati dal crollo del ponte Morandi, parte di essi sarebbero andati ad incrementare le retribuzioni degli autisti, essendo di fatto coloro direttamente impattati dai gravi disagi, tramite accordi sindacali dedicati. Purtroppo, ad oggi, nonostante tutte le aziende di autotrasporto abbiano beneficiato degli indennizzi previsti dal Decreto Genova, nessuna società ha stipulato accordi con i sindacati in merito, di conseguenza nessun beneficio economico è arrivato agli autisti dipendenti".