L'Ikea intende una volta per tutte escludere la possibilità che all'interno della sua ampia e complessa catena logistica possano ancora verificarsi casi di sfruttamento del lavoro e per questo ha introdotto, di comune accordo con l'International Transport Workers' Federation, nuovi standard che i fornitori dovranno garantire di rispettare. Secondo quanto ha spiegato il colosso svedese a Lloyd's Loading List, fra i parametri inclusi in questo nuovo "regolamento" ci saranno anche orari di lavoro, salari e turni di riposo.
A quanto si apprende, il braccio operativo Ikea Transport avrebbe acconsentito a lavorare insieme a Itf per stabilire criteri precisi di lavoro ed esaminare alcune specifiche aree d'attività fra cui necessitavano di un miglioramento in particolare le condizioni di lavoro degli autisti di automezzi. Nei primi mesi del 2017, la cronaca riportò il caso della società di trasporti olandese Brinkman Trans Holland perché condannata dalla giustizia locale dopo aver arruolato autisti stranieri senza rispettare gli standard minimi salariali previsti (veniva pagati otto volte meno degli autisti locali), al fine di ridurre i costi e aggiudicarsi il lavoro da Ikea.
Il gruppo svedese afferma di aver avviato controlli mirati con i propri fornitori svolgendo indagini sull'attività delle società di trasporto e intervistando anche gli autisti in merito alle proprie condizioni di lavoro: "Se qualcuno dei nostri fornitori dovesse violare le leggi, i regolamenti o gli accordi previsti provvederemo subito a interrompere il rapporto". Ikea con questa azione diventa il primo grande gruppo europeo ad affrontare di petto il delicato problema del dumping salariale nella filiera dei trasporti.
Anche in Italia negli anni passati Ikea ha dovuto fronteggiare alcune proteste dei lavoratori impegnati nel centro distributivo di Piacenza e in vari punti vendita italiani. I nuovi standard imposti ai fornitori della catena logistica si applicheranno in futuro anche nel nostro Paese.
Nicola Capuzzo
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!