Il Belgio vuole dare una stretta al contrasto del dumping sociale degli autisti di veicoli industriali, un fenomeno molto diffuso. Lo mostrano le statistiche del locale Ispettorato del lavoro, che nel 2021 ha rilevato infrazioni in un terzo dei controlli svolti nell’autotrasporto. Il Belgio è una meta di molti autotrasportatori stranieri, a causa dei due importanti porti di Anversa e Zeebrugge, che recentemente si sono fusi in un’unica amministrazione. La stretta viene dall’approvazione di un disegno di Legge presentato dal ministro dell’Economia Pierre-Yves Dermann, data il 15 giugno 2022 dalla Camera.
La Legge vuole reperire la nuova direttiva comunitaria sul distacco trans-nazionale e pone alcune regole soprattutto per l’uso di personale a breve termine. Tra le più importanti spiccano la corresponsabilità dei committenti nel caso d’infrazioni al distacco e il coordinamento dei controlli con altri Stati. Il testo raddoppia le attuali sanzioni amministrative, portandole da un minimo di 600 a un massimo di 6000 euro, e nei casi più gravi una detenzione da sei mesi a tre anni.
