Il 30 giugno 2022 i ministri del Mims (ex Trasporti) e del Mef (Economia e Finanze) firmarono il Decreto che istituiva un contributo per favorire il conseguimento delle patenti superiori (C, C1E, CE) e della Carta di qualificazione del conducente, nell’ambito di un programma per contrastare la carenza di autisti nell’autotrasporto delle merci. La Gazzetta Ufficiale numero 244 del 18 ottobre 2022 ha pubblicato tale Decreto, che così è entrato in vigore. Per tale fine, il Governo ha stanziato 3,7 milioni di euro per il 2022 e 5,4 milioni l’anno dal 2023 al 2026. Però un milione previsto per il 2022 serve per realizzare la piattaforma telematica che i candidati dovranno usare per presentare le domande.
Quando la piattaforma telematica sarà online, potranno chiedere il contributo i cittadini italiani ed europei con età compresa tra 18 e 35 anni che tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026 vogliono conseguire le patenti superiori o la Cqc. Chi ne avrà diritto otterrà un buono corrispondente all’ottanta percento della spesa dei corsi, con un importo massimo di 2500 euro. Le domande adottano il criterio del click day, quindi potranno accedere per primi al contributo i soggetti che avranno presentato le domande in ordine cronologico e fino all’esaurimento dei fondi disponibili per ogni anno, fino dal 2026.
I beneficiari dovranno spendere il buono solamente nelle autoscuole o nei corsi gestiti da soggetti che hanno ottenuto il nulla osta per svolgere corsi per la Cqc. Tali soggetti sconteranno l’importo del contributo dalla somma che il candidato dovrà pagare. La piattaforma telematica per le richieste riporta anche l’elenco delle realtà accreditate. Il beneficiario dovrà conseguire la patente o la Cqc entro diciotto mesi dall’attivazione del buono.
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DECRETO MIMS-MEF SU BUONO PATENTE AUTOTRASPORTO DEL 30 GIUGNO 2022