L’organizzazione mondiale dell’autotrasporto Iru e trentadue associazioni europee hanno scritto una lettera ai responsabili delle trattative tra Unione Europea e Gran Bretagna sugli accordi per la Brexit, chiedendo di trovare presto un accordo. La lettera si focalizza sul trasporto delle merci e soprattutto sul transito dei veicoli industriali tra UE e UK, chiedendo che avvenga dal 1° gennaio 2021 senza introdurre autorizzazioni specifiche e quote massime.
I firmatari auspicano un accordo di libero scambio che protegga le reciproche economie e le filiere logistiche, ricordando che ogni anno viaggiano tra Unione Europea e Gran Bretagna 2,3 milioni di veicoli industriali. “L’autotrasporto ha molto sofferto durante la pandemia di Covid-19, con una perdita stimata da parte delle imprese di trasporto stradale delle merci di 64 milioni di euro. L’aumento dei costi causato dalla mancanza di un accordo sulla Brexit porterebbe un altro duro colpo alle imprese e quindi dovrebbe essere evitato a ogni costo”, scrive Raluca Marian, Delegato generale dell’Iru all’UE.