Dall’introduzione dei motori diesel Euro IV – e per i successivi Euro V ed Euro VI – gli autisti di veicoli industriali oltre al gasolio devono rifornirli anche di additivo AdBlue, che neutralizza le emissioni di ossidi d'azoto Nox. Per evitare che i camion viaggino senza tale additivo, l’UE ha imposto che se non viene iniettato nei gas di scarico, calano drasticamente le prestazioni del motore, rendendo di fatto inutilizzabile il camion. La risposta (illegale) è installare sul veicolo dei sistemi che emulano l'iniezione dell’AdBlue, mantenendo così inalterate le prestazioni.
Non esistono stime sul numero dei camion provvisti di emulatori, ma le statistiche sulle sanzioni mostrano che sono in aumento. Un fenomeno favorito anche dall’impennata dell’AdBlue (causata gli aumenti del gas naturale necessario per produrlo), che in un anno ha triplicato il prezzo. Questo episodio del videocast K44 Quattro minuti affronta la questione, cercando di rispondere ad alcune domande: a quale risparmio punta chi installa questi dispositivi? A quali sanzioni si espone? È possibile scoprire chi manomette il sistema AdBlue?