Da gennaio a novembre 2022 in Italia sono stati denunciati 652.002 incidenti sul lavoro, che hanno causato 1006 morti, pari a una media di quasi tre decessi al giorno. Di questi, 722 sono avvenuti sul posto di lavoro e 284 in viaggio. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i morti sono diminuiti110 unità, ma escludendo i decessi correlati alla Covid emerge che quelli dei primi undici mesi del 2022 sono stati 899, contro i 735 del 2021.
Le attività di trasporto e magazzinaggio hanno registrato 51.583 incidenti, al terzo posto dopo quelle sanitarie e manifatturiere. Però se consideriamo il numero dei morti, trasporto e magazzinaggio salgono al secondo posto, con 104 vittime, dietro alle costruzioni (124 vittime) e davanti alla manifattura (91 vittime).
In termini generali, la regione che ha subito il maggior numero di decessi è la Lombardia (115 casi), seguita dal Veneto (68 casi) dalla Campania (65 casi), dal Lazio (62 casi) e dal Piemonte (59 casi), mentre le tre regioni con meno morti sono la Valle d’Aosta (6 casi), il Molise (3 casi) e il Friuli Venezia Giulia (2 casi). La fascia d’età più colpita è quella tra i 55 e i 64 anni, con 273 vittime.