L’autotrasporto e la logistica tedesca restano molto preoccupate sulla carenza, il conseguente aumento del prezzo, dell'additivo AdBlue, necessario per far viaggiare i veicoli industriali Euro IV, Euro V ed Euro VI. Agli allarmi lanciati da diverse associazioni del settore nei giorni scorsi si è unita la Netzwerks Logistik Mitteldeutschland, un’associazione d’imprese logistiche della Germania centrale, che ha scritto ai ministri dell’Economia, Robert Habeck, e dei Trasporti, Volker Wissing, ammonendo che numerose piccole e medie imprese rischiano di chiudere.
Tra i motivi cita anche l’approvvigionamento di AdBlue, il cui prezzo segue gli aumenti del gasolio, dei veicoli industriali e la loro manutenzione e degli autisti. L’associazione afferma che il prezzo dell'additivo acquistato extra-rete ha raggiunto 1,2 euro al litro, a fronte dei 17 centesimi di agosto 2021. Citando il caso di un’azienda che consuma ogni mese 40mila litri di AdBlue per i suoi 380 veicoli, l’associazione afferma che l’aumento comporta un costo supplementare di 41mila euro al mese.
La Netzwerks Logistik Mitteldeutschland chiede ai due ministri di attuare interventi per spingere le fabbriche di AdBlue a riprendere o aumentare la produzione, che hanno fermato o rallentato a causa dell’impennata del prezzo del gas (necessario per produrre l’ammoniaca, materia prima dell'additivo).
K44 ha dedicato alcuni podcast e videocast all’AdBlue, spiegando come è prodotto, perché aumenta il suo prezzo e come la Polizia individua e sanziona che installa sui veicoli industriali gli emulatori. Ve li riproponiamo.