Il 1° gennaio 2025, la Polonia introdurrà importanti modifiche al sistema telematico Sent per il controllo dei trasporti transfrontalieri. Le nuove regole si applicheranno a tutte le imprese di trasporto con sede nell’Unione Europea, oltre che a quelle di Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera (area Efta). Saranno interessati i trasporti internazionali e di cabotaggio, comprese le operazioni effettuate con permessi Cemt o bilaterali per Paesi non appartenenti all’UE.
La registrazione al sistema Sent richiederà una notifica preventiva prima dell’ingresso in Polonia. Ogni operazione registrata riceverà un numero di riferimento valido per dieci giorni, che servirà per tutto il tragitto. Inoltre, gli autotrasportatori dovranno trasmettere i dati di geo-localizzazione del veicolo per l’intera durata del viaggio attraverso il territorio polacco. Il sistema Sent, progettato per controllare specifiche categorie di merci, ha lo scopo di garantire la tracciabilità dei carichi che attraversano uno dei principali corridoi logistici europei.
Le categorie di merci poste sotto il controllo del Sent sono quelle ritenute a rischio dell'evasione Iva. Tra le principali ci sono quelle che rientrano in alcune voci doganali (3403, 2710, 2905, 2707, 2917, 3824, 3826, 2207), l’alcol denaturato, il tabacco grezzo e i tabacchi lavorati, tutti i prodotti alcolici, i farmaci, i prodotti energetici (compresi i carburanti), gli oli minerali, solventi, diluenti e alcuni prodotti chimici.
Il controllo della posizione del veicolo potrà essere effettuato tramite l’applicazione mobile Sent Geo o attraverso sistemi di localizzazione esterni compatibili con il sistema e-Toll. Quest’ultimo offre diverse opzioni, tra cui un’applicazione scaricabile su App Store e Google Play, unità di bordo (On-Board Unit) disponibili presso i punti di servizio e-Toll e sistemi di localizzazione esterni (Zsl). In caso di malfunzionamento del sistema di localizzazione per più di un’ora, il conducente sarà obbligato a fermarsi nel parcheggio più vicino e potrà riprendere il viaggio solo dopo aver ripristinato la funzionalità o adottato misure alternative.
Le sanzioni per chi viola i nuovi requisiti sono rilevanti. Gli autisti che viaggiano senza il numero di riferimento rischiano una multa di 1.500 zloty (350,98 euro), mentre le aziende che non effettuano la registrazione o forniscono dati incompleti potranno essere sanzionate fino a 12mila zloty (2.807,84 euro). La mancata trasmissione dei dati di geo-localizzazione comporterà una multa aggiuntiva di 10mila zloty (2339,87 euro).