Il 25 maggio 2023 l’associazione degli autotrasportatori spagnoli Fenadismer ha annunciato l’avvio della terza azione giudiziaria collettiva contro le compagnie petrolifere per ottenere il risarcimento degli aumenti del prezzo del gasolio, che complessivamente hanno raccolto l’adesione di oltre cinquemila imprese. L’associazione chiede un risarcimento di 15mila euro per veicolo perché i petrolieri avrebbero costituito un cartello nel 2022, che in pratica si sarebbe “appropriato i parte dei sussidi approvati dal Governo per contenere l'aumento dei prezzi dovuto alla guerra in Ucraina.
Fenadismer afferma che l’aumento dei prezzi sarebbe stato “fittizio”, portando come prova alcuni studi di esperti appositamente commissionati e che saranno presentati ai magistrati. In una nota, l’associazione spiega che “confrontando l'andamento dei prezzi in Spagna durante l'applicazione del sussidio di 20 centesimi per il carburante con il comportamento medio di altri Paesi che non hanno applicato alcuna politica di aiuti, secondo questi studi i prezzi del carburante nel nostro Paese sono aumentati fino a 6 centesimi al litro”. La causa sarà presentata formalmente a luglio 2023 e la partecipazione è gratuita.