Secondo quanto riferisce l'associazione Assotir, il Governo del Lussemburgo ha chiarito che la nuova norma sul distacco internazionale riguarda anche gli autisti dei veicoli industriali stranieri che svolgono attività di carico o scarico all'interno dei confini del Granducato. Invece, se il camion, transita solamente, l'azienda non deve espletare le pratiche relative al distacco, che consistono nella registrazione dei dati dell'autista su un portale web (all'indirizzo https://guichet.itm.lu/edetach/). Per maggiori informazioni è attivo il numero telefonico +352 247 76100. Ma non basta registrare l'autista: nel periodo trascorso in Lussemburgo egli infatti deve ricevere una paga minima pari a quella vigente nel Granducato.
Assotir aggiunge che la Commissione Europea potrebbe aprire una procedura d'infrazione contro il Lussemburgo proprio su tale normativa, come ha già fatto per la Germania e la Francia, perché non considera distacco internazionale lo svolgimento di trasporto internazionale.
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