La Commissione Europea ha stanziato cento milioni di euro, nell’ambito dei finanziamento Cef, per potenziare la rete di aree di sosta sicure per veicoli industriali, identificata con la sigla Sstpa (Safe and Secure Trucks Parking Area). Oggi tale rete offre solo settemila stalli, a fronte dei circa 300mila complessivamente disponibili nell’Unione (cui bisognerebbe aggiungerne almeno 100mila per soddisfare l’attuale esigenza).
Per ampliare il numero delle aree sicure, la Commissione Europea invita a presentare proposte per accedere ai cento milioni di contributi stanziati nell’ambito del programma Cef. L’obiettivo è avere un’area sicura ogni cento chilometri di strade principali che rientrano nella rete Ten-T, costruendone di nuove o aumentando la sicurezza di quelle esistenti.
Questo nuovo finanziamento è apprezzato sia dalle imprese, rappresentate dall’Iru, sia dai sindacati, tramite la confederazione europea dei trasporti Etf. Il direttore dell’advocacy UE dell'Iru, Raluca Marian ha dichiarato che “questo nuovo finanziamento UE dedicato alle aree di sosta è una notizia eccellente per l’autotrasporto. Non vediamo l'ora di vedere il massimo dispiegamento di nuovi progetti di parcheggio e invitiamo gli Stati membri a lavorare a stretto contatto con le parti interessate a fare domanda all'invito a presentare proposte dell'UE. Questa opportunità può fare un'enorme differenza per i conducenti e gli operatori nei prossimi anni".
Cristina Tilling, responsabile dei trasporti terrestri dell'Etf, aggiunge che: "aree di parcheggio sufficienti e sicure, dotate di strutture adeguate, saranno certamente un passo avanti verso il miglioramento delle condizioni dei conducenti nel settore stradale, quindi non possiamo che accogliere con favore questa iniziativa”. Le due organizzazioni continueranno a collaborare per promuovere la creazione di nuove aree di sosta sicure.