Il giornale britannico Motor Transport scrive di avere visto una mail inviata dal network di pallet espresso Palletways ai clienti, informandoli di avere sospeso le spedizioni dalla Gran Bretagna verso l’Unione Europea fino al 25 gennaio 2021 a causa delle conseguenze della Brexit, che comporta ritardi e blocchi nei trasporti per la documentazione carente o errata. Nei giorni scorsi, anche DB Schenker e DPD hanno sospeso le spedizioni in Gran Bretagna (anche se DPD lo ha riattivato).
La sospensione dei servizi a causa della Brexit da parte di grandi imprese di trasporto espresso sta ponendo notevoli problemi al commercio britannico, soprattutto a quello elettronico e richiede un deciso intervento verso la semplificazione e digitalizzazione delle procedure per il passaggio delle frontiere.
Il trasporto espresso è l’attività più sensibile alle nuove procedure, ma anche quello di altre merci sta subendo le conseguenze della Brexit. Le Autorità inglesi hanno disposto che nella regione del Kent – dove sorge il porto di Dover – possono entrare solo i veicoli che hanno il Kent Access Permit, che mostra la regolarità dei documenti per entrare nell’Unione Europea. Nei primi tredici giorni di Brexit, la Polizia del Kent ha sanzionato 407 autisti per mancanza o irregolarità al Kent Access Permit e altri 152 per avere usato strade non permesse per arrivare a Dove, come l’autostrada A20. Oltre alla multa, i contravventori sono stati respinti al punto di partenza.