Come annunciato, alla mezzanotte del 27 giugno 2022 è iniziato lo sciopero dell’intero comparto dei trasporto e della logistica, con blocchi filtranti (ossia che fanno passare le autovetture e fermano i veicoli industriali) in alcuni nodi stradali e agli accessi di aree logistiche. La protesta è indetta da cinque sindacati - Cfdt, Cgt, FO, Cftc e Cfe-Cgc – per ottenere aumenti delle retribuzioni.
La stampa francese riferisce che già all’alba si sono registrati disagi in alcuni punti del Paese, tra cui una ventina di zone industriali a Parigi, Marsiglia, Lione, Bordeaux, Tolosa, Rennes, Nantes, Lilla e Metz. Ci sono anche presidi stradali a Orléans (Loiret), Miramas (Bouches-du-Rhône) e Lunéville (Meurthe-et-Moselle). Col passare del tempo si sono creare lunghe code di autoveicoli, come a Rennes dove l’ingorgo ha raggiunto i 18 chilometri. Lo sciopero interessa tutti i comparti dei trasporti e della logistica.