La Polizia Penitenziaria può svolgere anche il servizio di Polizia stradale fin dal 2011, ma finora non ha potuto materialmente farlo perché non aveva gli strumenti gestionali per emettere e consegnare le sanzioni. Da settemnre 2020 può farlo, grazie a un accordo firmato a settembre 2020 tra il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e Poste Italiane, che permette alla Penitenziaria di accedere al Servizio Integrato Notifiche della società postale. In concreto, tale servizio consente di gestire l’invio, la notifica e gli incassi dei verbali stilati per violazioni al Codice della Strada e alle normative sul trasporto e di collegarsi alle banche dati e alle visure sui trasgressori, a gestire i punti della patente, e spedire le contravvenzioni all’etero e a conservare gli avvisi di ricevimento per cinque anni.
