L'operazione Bandito è iniziata con un normale controllo su strada avvenuto nel maggio 2017 lungo la Tangenziale Ovest di Milano, all'altezza dello svincolo di Buccinasco. Qua, la pattuglia della Polstrada fermò un camion di un'azienda di autotrasporto che ha sede tra Bologna e Ferrara (di cui la Questura di Milano non precisa il nome), scoprendo che l'autista poteva comandare il funzionamento del cronotachigrafo tramite un telecomando, per fargli registrare ore di riposo mentre il veicolo viaggiava.
La verifica avrebbe potuto concludersi sul posto con le consuete sanzioni erogate in queste situazioni (che possono arrivare anche alla denuncia penale), ma la Polstrada ha deciso di approfondire la questione e con agenti delle sedi di Milano e Bologna ha avviato un'ispezione nella sede dell'azienda e sui veicoli parcheggiati nel piazzale, scoprendo che tutti avevano l'equipaggiamento elettronico di manomissione del cronotachigrafo. La prima conseguenza è stata una multa all'impresa di 12mila euro, che potrebbe essere seguita anche dalla revoca dell'autorizzazione alla professione di autotrasportatore.
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