Poste Italiane consolida e prolunga l’alleanza con lo spedizioniere digitale tedesco sennder, che in Italia si esprime attraverso la società sennder Italia, costituita nel 2019 a Milano. Da allora si è sviluppata come piattaforma digitale per l’autotrasporto a carico completo, che nel 2022 ha prodotto un Ebidta di 4,5 milioni di euro. Sulla base di questi risultati, le due società hanno deciso di prolungare la joint-venture di dieci anni, con possibilità di generare un fatturato fino a 2,3 miliardi di euro in questo periodo. Il programma prevede il miglioramento del trasporto a carico completo e l’aumento della movimentazione di pacchi e posta tra gli impianti di Poste.
L’accordo prevede anche un rafforzamento dello scambio azionario: sennder possiede il 75% di sennder Italia e Poste il restante 25% e quest’ultima raggiunge il 10% del capitale della capogruppo tedesca sennder. Inoltre, la società tedesca integrerà ulteriormente la joint-venture italiana nella sua rete europea. La collaborazione operativa tra le due società ha eliminato i livelli intermedi di subappalto nel trasporto di linea di Poste Italiane e in una nota la società tedesca afferma che ciò “ha permesso a migliaia di piccoli vettori di trasportare in modo efficiente e trasparente i carichi di Poste Italiane, portando a una maggiore efficienza operativa e a processi logistici semplificati”.
La piattaforma telematica, inoltre, “aiuta a tracciare, monitorare e gestire i carichi di spedizione in modo digitale, eliminando i processi manuali, riducendo i chilometri a vuoto e aumentando le efficienze”. Al committente Poste Italiane questa tecnologia offre il tracciamento delle spedizioni e la visualizzazione della propria impronta di CO2. Lo strumento digitale sennCONTROL permette una gestione del traffico tramite un unico portale e intefaccia.