Secondo le rilevazioni mensili del ministero dello Sviluppo Economico, a gennaio 2021 il gasolio costava alla pompa 1338,30 euro per mille litri mentre a novembre ha raggiunto 1610,48 euro. È un aumento di 272,18 euro per mille litri, pari al venti percento. Tenendo conto che il gasolio è il principale elemento del costo dell'autotrasporto, insieme con l’autista, ciò significa che per gli autotrasportatori il 2021 non è certo un anno positivo. È vero che il lavoro è aumentato, ma i vettori italiani stentano a recuperare gli aumenti dalla committenza. E la situazione potrebbe peggiorare, se il Governo accoglierà la proposta del ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, di ridurre o eliminare gli sconti sulle accise.
In termini concreti, significa che a novembre il prezzo alla pompa del gasolio per le imprese di autotrasporto che usano veicoli industriali con massa complessiva fino a 7,5 tonnellate oppure con massa superiore ma con motori fino a Euro IV è di 1,320 euro al litro (al netto dell’Iva). Le imprese che usano veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate e motori Euro V o superiore pagano 1,105 euro al litro (al netto anche dello sconto sul gasolio).