Dopo avere rilevato difficoltà operative nell’immatricolazione di veicoli industriali nuovi, causate soprattutto dai ritardi nella produzione di tutti i costruttori, l’associazione degli autotrasportatori Unatras aveva chiesto alla Direzione generale del ministero Mims (ex Trasporti) di rinviare i termini per presentare i rendiconti sugli acquisti di veicoli industriali nuovi da parte delle imprese di autotrasporto che chiedono i contributi. Il ministero ha accolto la richiesta e ha prorogato tali termini. Così, quello del 30 aprile 2021 sul rendiconto relativo al primo periodo d’incentivi (anno 2020) è rinviato al 30 luglio. Il termine per presentare la domanda sul secondo periodo (relativo al 2021) è rinviato dal 14 maggio al 14 agosto, mentre la presentazione del relativo rendiconto è rinviata dal 15 dicembre al 14 marzo 2022. Però, per il 14 agosto è previsto un click day, ossia il ricevimento della richiesta (e quindi il suo accoglimento) avverrà sulla base dell’ordine degli accessi telematici.
Il rinvio è accolto con favore da Confartigianato Trasporti, che però critica il click day del 14 agosto: “Ben venga la proroga, a salvaguardia delle tante piccole imprese di autotrasporto impegnate a perseguire il percorso di sostenibilità e sicurezza attraverso il rinnovo del parco veicoli. Male invece aver fissato nella giornata del 14 agosto il click day per la seconda finestra, una data che rischia di compromettere seriamente l’ammissione ai contributi di tante aziende”, spiega il segretario nazionale dell’associazione, Sergio Lo Monte.