Probabilmente è una coincidenza, ma proprio nel pieno della crisi del canale di Suez, bloccato a tempo indeterminato dall’intraversamento della portacontainer Ever Given, lo spedizioniere pakistano Crown 3PL Services ha annunciato l’avvio di un servizio di autotrasporto di container tra Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, a Mosca. La rotta segue in gran parte il Corridoio Internazionale di Trasporto Nord-Sud (Intsc) e prevede il trasbordo del container dal porto di Dubai a quello iraniano di Bandar Abbas, situato di fronte nello Stretto di Hormuz, e poi l’attraversamento via strada dell’Iran, dell’Azerbaijan e delle Russia. Rispetto ai tempi di un trasporto porta-a-porta tradizionale, questa soluzione bimodale permette una riduzione fino a venti giorni.
In tempi normali, questo servizio interesserebbe solamente i Paesi toccati dal camion, ma la chiusura a tempo indeterminato del Canale di Suez potrebbe essere un’alternativa al tutto mare con la circumnavigazione dell’Africa o all’attesa della riapertura del canale. Da Mosca, infatti, i container possono arrivare piuttosto velocemente nel cuore dell’Europa. In tal caso di eviterebbe anche l’intasamento dei porti europei previsto quando le navi in ritardo arriveranno nello stesso tempo allo scarico. L’avvio del servizio è possibile grazie all’adesione dei Paesi interessati al regolamento Tir.