Il Bonus patente autotrasporto, regolamentato dal Decreto 30 giugno 2022 del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (come si chiamava nella legislatura precedente il ministero dei Trasporti), offre un contributo fino all'80% della spesa sostenuta per la formazione dei giovani autisti, con un tetto massimo di 2.500 euro. Questo incentivo è parte del Programma patenti giovani autisti per l'autotrasporto, mirato a facilitare il conseguimento delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE, D1E e della carta di qualificazione del conducente. La copertura è valida per i costi sostenuti presso le autoscuole accreditate tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2026.
Nel frattempo, però, le risorse iniziali stanziate - che ammontavano a 5,4 milioni di euro per ciascun anno – sono già esaurite. Per proseguire il programma, destinato a colmare la carenza di autisti di veicoli industriali, il Collegato Fiscale della Legge di Bilancio 2025 prevede un rifinanziamento di 2,5 milioni di euro. Prima di stabilire le modalità di applicazione bisogna attendere l’approvazione del provvedimento da parte del Parlamento.
L’attuale normativa prevede che il contributo è disponibile per i giovani tra i 18 e i 35 anni e può essere richiesto una sola volta attraverso una piattaforma informatica dedicata, la "Buono patenti", gestita da Sogei. Le domande sono accolte in base all'ordine cronologico fino ad esaurimento fondi, e il buono stesso deve essere attivato entro sessanta giorni dall'emissione. Inoltre, il beneficiario ha fino a diciotto mesi di tempo per conseguire la patente richiesta.