A ottobre, per il quinto mese consecutivo il prezzo medio alla pompa del gasolio per autotrazione scende, seguendo l’andamento del prezzo del petrolio. Il prezzo pubblicato sul sito web del ministero dei Trasporti relativo al mese di ottobre mostra un valore di 1259,33 euro per mille litri, contro i 1270,81 euro del mese precedente. Il prezzo si sta così avvicinando al valore più basso dell’anno, ossia i 1255,59 euro per mille litri di maggio. Per gli autotrasportatori ciò significa un prezzo netto per i veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate e motori da Euro IV in su (quindi senza Iva e sconto sulle accise) di 0,818 euro al litro, mentre quello per i veicoli con massa complessiva fino a 7,5 tonnellate e motore fino a Euro 3 è di 1,032 euro al litro.
Ricordiamo che dal 1° ottobre 2020 i veicoli industriali con motore Euro 3 non hanno più diritto alla riduzione delle accise. Però sul documento pubblicato il 12 novembre sul sito web del ministero dei Trasporti con l’aggiornamento del prezzo di ottobre si legge ancora che tale agevolazione “non spetta per i veicoli di categoria Euro 2 o inferiore”. Un copia e incolla non corretto o un ripensamento del ministero? Per ora dovrebbe valere la prima ipotesi, perché non esiste un atto formale che rinvii l’abolizione dello sconto per gli Euro 3.
Intanto sul gasolio arrivano notizie preoccupanti dagli Stati Uniti, dove i sta riducendo la capacità di raffinazione e il fenomeno potrebbe estendersi a livello globale. Alla base c’è la pandemia di Covid-19, che sta riducendo la domanda di gasolio e quindi spinge le raffinerie a ridurre la produzione, se non addirittura a terminarla. Se la domanda resterà bassa, la riduzione della produzione non dovrebbe incidere sul prezzo, ma potrebbe viceversa influire se la domanda tornerà a crescere a un ritmo elevato.