Intorno alle 13.30 di venerdì 24 agosto 2024 è scoppiato un incendio in un semirimorchio parcheggiato nel piazzale della TransItalia dell’interporto Amerigo vespucci di Livorno. Le fiamme si sono poi estese ad altri sette semirimorchi adiacenti. Non si registrano feriti, ma la colonna di fumo nero ha imposto la chiusura temporanea dello svincolo Interporto Est della superstrada Fipili. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Livorno e Pisa e un elicottero del Reparto Volo di Cecina, che hanno spento le fiamme in cinque ore di lavoro. Il quotidiano Il Telegrafo riporta una dichiarazione dell’avvocato dell’azienda di trasporto, Andrea Ghezzani, secondo cui l’incendio sarebbe scaturito per autocombustione. Il giornale precisa che i semirimorchi erano carichi di rifiuti diretti in Spagna, ma altre fonti (tra cui un post dei Vigili del Fuoco su X) riferiscono che erano carichi di cellulosa. La società dichiara che al momento mancano dettagli riguardanti la dinamica dell'accaduto.
