Il decreto, firmato dal dirigente Amedeo Fumero, ha l'obiettivo di aumentare la competitività delle imprese italiane di autotrasporto nel trasporto internazionale, ampliando e semplificando le regole di accesso alle autorizzazioni. In particolare, il provvedimento vuole permettere alle imprese italiane di trasportare nei Paesi extra-comunitari anche con veicoli con massa complessiva tra 3,5 e 6 tonnellate (mentre finora potevano farlo solo i vettori esteri); favorire sia l'accesso alle autorizzazioni Cemt a un maggior numero d'imprese, sia l'uso di veicoli a minore impatto ambientale; ridurre (in via sperimentale) le barriere d'entrata per le imprese italiane affinché possano pianificare trasporti in regime Cemt senza avere in passato usato autorizzazioni bilaterali; modificare il regime delle autorizzazioni bilaterali in senso più favorevole alle imprese. Per raggiungere tali obiettivi, il decreto pone alcune modifiche al decreto dirigenziale del 9 luglio 2013, che sono attive dal giorno seguente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Le trovate elencate nel teso del provvedimento che potete scaricare dal link sottostante.
DECRETO MINISTERO TRASPORTI 11 SETTEMBRE 2015 SU AUTORIZZAZIONI INTERNAZIONALI AUTOTRASPORTO MERCI
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