Array ( [0] => 9 )

Podcast K44

Cronaca

Normativa

Mare

  • Il porto di Ancona rettifica dati di Fedespedi

    Il porto di Ancona rettifica dati di Fedespedi

    Il 21 novembre 2024 l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha rettificato i dati sul porto di Ancona diffusi il giorno precedente dal Centro Studi di Fedespedi, perché riguardavano solo una società terminalistica.

    Sequestrati 128 milioni per contrabbando di gasolio adulterato

    Un esercito di duecento militi della Guarda di Finanza hanno attuato il 7 luglio 2021 un’ampia operazione a livello nazionale contro un vasto giro di contrabbando di gasolio adulterato, nell’ambito di un’indagine avviata nel 2017 dalla Procura di Nocera Inferiore, dopo alcune anomalie emerse nel traffico di carburante proveniente dell’Europa orientale. L’inchiesta si è svolta seguendo le tracce di due distinte organizzazioni operanti nell’Agro nocerino-sarnese che hanno venduto gasolio adulterato senza pagare le relative imposte. La prima operazione della Finanza è avvenuta nel 2018, anno in cui le indagini portarono al sequestro di tredici autocisterne cariche di 500mila litri di prodotto di contrabbando e all’arresto di quattro persone.

    Seguendo questo filone, i procuratori hanno scoperto una vasta rete che comprende trentadue società riconducibili alle due organizzazioni criminali che tra il 2018 e il 2019 avrebbero importato illegalmente dall’Ungheria, dalla Croazia e dalla Slovenia oltre venti milioni di litri di gasolio adulterato che formalmente era identificato come “olio anti-corrosivo e preparazioni lubrificanti”, quindi non soggetti ad accise.

    Ma la realtà era diversa. Questi oli e lubrificanti erano convogliati in una base logistica slovena, che lo adulterava rendendoli adatti alla carburazione. Il prodotto così ottenuto era caricato su autocisterne dirette in Italia con documentazione fiscale falsa, che gli autisti distruggevano una volta superata la frontiera.

    I camion proseguivano così il loro viaggio in Italia con una documentazione che attestava il carico come gasolio per autotrazione per il quale era stata pagata l’imposta. In questo modo, i veicoli potevano superare eventuali controlli della Finanza. Questi carichi proseguivano per un deposito petrolifero alle porte di Milano, da cui il gasolio adulterato era smistato sia a commercianti all’ingrosso, sia a distributori stradali no logo, sia a impianti privati extra-rete degli utilizzatori.

    I contrabbandieri hanno usato anche società di comodo – prive di consistenza economica, struttura operativa e dipendenti – che si prendevano carico dell’Iva derivante da queste vendite senza poi versarla allo Stato. Queste società cartiere facevano anche parte di un più ampio meccanismo di frode fiscale, emettendo fatture per operazioni inesistenti. Ciò ha creato alcuni schermi formali tra chi forniva il carburante e chi lo usava, favorendo l’evasione dell’Iva.

    Le organizzazioni criminali hanno saputo anche adeguarsi all’evoluzione della disciplina sugli acquisiti di carburante, modificata proprio per contrastare contrabbando e frodi fiscali. Per esempio hanno adottato alcuni espedienti per eludere la responsabilità in solido nell’assolvimento dell’Iva, introdotta nel 2018 a carico dei depositi fiscali. Per farlo, i contrabbandieri hanno usato lettere d’intento false in cui dichiaravano in modo falso la qualifica di esportatori abituali per continuare ad acquistare gasolio senza pagare le imposte.

    Le organizzazioni avevano anche adottato meccanismi sofisticati per riciclare i profitti della frode, trasferendoli in proprie società estere per impedirne il tracciamento oppure impiegandoli in Italia per acquistare quote di società e impianti per lo stoccaggio e la distribuzione dei carburanti. Gli inquirenti ritengono che in soli due anni le organizzazioni hanno investito in tali impianti oltre tre milioni di euro.

    “Si tratta, nel complesso, di manovre finanziarie importanti, che hanno contribuito alla realizzazione di un’economia illecita circolare, mediante la quale i confini commerciali del network criminale si sono estesi fino al Potentino, all’Abruzzo e alla Lombardia, accumulando ricchezze che gli associati non mancavano di ostentare”, scrive la Procura.

    Per esempio, alcuni indagati si presentavano all’inaugurazione dei loro distributori su auto di lusso intestate a proprie società estere. Viceversa, gli indagati che hanno riciclato i profitti all’estero apparivano come privi di reddito e sono perfino riusciti a presentare domanda per il reddito di cittadinanza. Per comprendere i margini di profitto di questo traffico, le organizzazioni sono riuscite a tagliare il prezzo del gasolio di 27 centesimi al litro per l'evasione dell’Iva e 60 centesimi per quella delle accise, quindi di quasi 90 centesimi a fronte di un prezzo medio alla pompa di 1,5 euro.

    L’inchiesta ha coinvolto 59 indagati, dei quali quattro agli arresti domiciliari. Inoltre, il Gip di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro per un valore di 128 milioni agli indagati e a trentadue società, pari al valore di tutte le imposte evase (accise, Iva, Ires e Irpef). Tra i beni sequestrati ci sono ventisette veicoli industriali usati per il trasporto dei carburanti, gli asset di nove imprese (sette italiane e due estere), due depositi e dieci impianti di distribuzione.

    © TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
    Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it


      Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa

      bottone newsletter piccolo Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!

     

     

    CONTENUTI SPONSORIZZATI

     

Videocast K44

Aereo

  • Noli aereo in salita anche all’inizio di novembre 2024

    Noli aereo in salita anche all’inizio di novembre 2024

    Le tariffe spot globali del cargo aereo continuano a salire nella prima settimana intera di novembre 2024, grazie a un aumento significativo da parte delle regioni Asia-Pacifico e altre zone d'origine, alimentato dalla crescita stagionale di picco del mercato.

Ferrovia

Nuovo semirimorchio per container cisterna di D-Tec

TECNICA

Nuovo semirimorchio per container cisterna di D-Tec
Ohm e Foton ampliano l’offerta italiana dei furgoni elettrici

TECNICA

Ohm e Foton ampliano l’offerta italiana dei furgoni elettrici
Amazon sviluppa smart glass per autisti di furgone

TECNICA

Amazon sviluppa smart glass per autisti di furgone
Linde MH rinnova i carrelli elevatori elettrici da 1 a 2 ton

TECNICA

Linde MH rinnova i carrelli elevatori elettrici da 1 a 2 ton
Epic0, un minivan per l’ultimo chilometro elettrico

TECNICA

Epic0, un minivan per l’ultimo chilometro elettrico
previous arrow
next arrow
La Germania prepara anche l’autotrasporto alla guerra

LOGISTICA

La Germania prepara anche l’autotrasporto alla guerra
Per Confetra manca una visione strategica per la logistica

LOGISTICA

Per Confetra manca una visione strategica per la logistica
Quattro tendenze per le supply chain del 2025

LOGISTICA

Quattro tendenze per le supply chain del 2025
Daimler Truck ottiene 226 milioni per il camion a idrogeno

LOGISTICA

Daimler Truck ottiene 226 milioni per il camion a idrogeno
Metrans prova il primo camion a idrogeno in Slovacchia

LOGISTICA

Metrans prova il primo camion a idrogeno in Slovacchia
previous arrow
next arrow
Finanza scopre a Verona una frode milionaria sui carburanti

ENERGIE

Finanza scopre a Verona una frode milionaria sui carburanti
La Svizzera sperimenta pannelli solari sulla ferrovia

ENERGIE

La Svizzera sperimenta pannelli solari sulla ferrovia
Finanza scopre in Sicilia una frode sul gasolio agricolo

ENERGIE

Finanza scopre in Sicilia una frode sul gasolio agricolo
Ecco dove si paga meno il gasolio nell’Unione Europea

ENERGIE

Ecco dove si paga meno il gasolio nell’Unione Europea
Finanza scopre gasolio agricolo usato per autotrazione a Firenze

ENERGIE

Finanza scopre gasolio agricolo usato per autotrazione a Firenze
previous arrow
next arrow
La nuova webtax mette a rischio l’informazione specializzata

SERVIZI

La nuova webtax mette a rischio l’informazione specializzata
Nasce un consorzio per la cibersicurezza nel trasporto

SERVIZI

Nasce un consorzio per la cibersicurezza nel trasporto
La web tax colpisce tutta l’editoria online

SERVIZI

La web tax colpisce tutta l’editoria online
La Legge di Bilancio 2025 contrasta la digitalizzazione in Italia

SERVIZI

La Legge di Bilancio 2025 contrasta la digitalizzazione in Italia
Geotab presenta nuove soluzioni per la sostenibilità delle flotte

SERVIZI

Geotab presenta nuove soluzioni per la sostenibilità delle flotte
Alleanza a tre per pagamenti automatici nella logistica

SERVIZI

Alleanza a tre per pagamenti automatici nella logistica
In vigore la Direttiva Nis2 sulla cibersicurezza nei trasporti

SERVIZI

In vigore la Direttiva Nis2 sulla cibersicurezza nei trasporti
Mercedes punta alla formazione per i veicoli commerciali

SERVIZI

Mercedes punta alla formazione per i veicoli commerciali
360 Payment Solutions acquisisce quota di maggioranza d’Infogestweb

SERVIZI

360 Payment Solutions acquisisce quota di maggioranza d’Infogestweb
IAA 2024 | Scania potenzia i servizi per i veicoli industriali

SERVIZI

IAA 2024 | Scania potenzia i servizi per i veicoli industriali
IAA 2024 | nuovo assistente con intelligenza artificiale di Webfleet

SERVIZI

IAA 2024 | nuovo assistente con intelligenza artificiale di Webfleet
IAA 2024 | intelligenza artificiale per il controllo della flotta

SERVIZI

IAA 2024 | intelligenza artificiale per il controllo della flotta
Il blackout informatico di CrowdStrike colpisce anche il trasporto

SERVIZI

Il blackout informatico di CrowdStrike colpisce anche il trasporto
Sanilog conferma Piero Lazzeri presidente fino al 2027

SERVIZI

Sanilog conferma Piero Lazzeri presidente fino al 2027
K44 Video | l’intelligenza artificiale cambia la gestione delle flotte

SERVIZI

K44 Video | l’intelligenza artificiale cambia la gestione delle flotte
previous arrow
next arrow