I vertici del Gruppo Spinelli hanno dichiarato che lasceranno una parte dello spazio acquisito a Campi come area di parcheggio per altri autotrasportatori, ma la Filt Cgil si chiede cosa potrà accadere se un domani la società "decidesse legittimamente di non continuare ad utilizzare quelle aree come autoparco per tutte le aziende di trasporto". Secondo il sindacato, "si aprirebbe un problema enorme per queste ultime e quindi per i lavoratori del comparto". Infatti, a Genova non esiste un altro autoparco, anzi già quello di Campi è inadeguato alla domanda.
La Filt Cgil ricorda che un anno fa aveva chiesto al Comune di trovare un'area alternativa, per consentire alle aziende di autotrasporto genovesi di restare in città, invece che trasferirsi nel basso Piemonte: "Quello che si chiedeva alle istituzioni era individuare un'area con strutture dedicate a mezzi e servizi alle persone, in modo da garantire alle aziende del settore e ai circa 400 lavoratori impiegati di effettuare efficacemente la programmazione delle attività lavorative", hanno dichiarato Marco Gallo e Leonardo Cafuoti, del Dipartimento Merci e Logistica della Filt Cgil.
Al termine del comunicato, il sindacato afferma che "l'atteggiamento del Comune di Genova in questa circostanza è inaccettabile dal punto di vista sindacale e avvilente dal punto di vista dei cittadini di questa città: c'è il rischio che una non decisione politica, infatti, metta a rischio centinaia di posto di lavoro".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!