Le associazioni degli autotrasportatori stimano che circa un terzo degli autisti che operano nell’autotrasporto di container non sia vaccinato, una situazione che può compromettere l’attività da quando è obbligatorio il certificato verde Covid-19. Per sciogliere questo nodo, alcune sigle stanno organizzando postazioni per somministrare i tamponi ai conducenti di veicoli industriali direttamente in porto. Sono previsti un punto a San Benigno, due al varco di Ponente e due a Pra’. Inoltre, c’è una postazione a Tortona e sorgeranno quattro o cinque punti lungo l’autostrada.
Intanto prosegue la protesta di chi si oppone al Green Pass davanti ai varchi del portuali Etiopia, San Benigno e al terminal traghetti. Questi presidi stanno rallentando l’attività portuale, ma finora non la hanno fermata. È invece terminata la protesta spontanea degli autotrasportatori al terminal container Psa Pra’ iniziata il 12 ottobre con il blocco degli accessi, durato fino al giorno successivo. Dopo un incontro in Prefettura di una delegazione di autisti è stato prima concesso il passaggio ai camion che dovevano scaricare e poi a tutti. Il 17 ottobre è terminato lo sciopero dei portuali che ha innescato le attese dei camion e quindi la protesta degli autisti. Ma restano i problemi che causano le attese croniche degli autotrasportatori.