Il 20 novembre 2024 TrasportoUnito ha annunciato una manifestazione nazionale con corteo di camion lumaca, che avverrà il 2 dicembre per richiamare l'attenzione del Governo sui gravi problemi che affliggono l'autotrasporto italiano. L'iniziativa è stata decisa durante l'assemblea che si è svolta a Casoria, in provincia di Napoli, e punta il dito contro la mancanza di interventi da parte del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, accusato di non aver dedicato sufficiente attenzione a temi centrali come la normativa del settore, la carenza di autisti e la sicurezza stradale.
Nell’assemblea, gli autotrasportatori hanno espresso il proprio dissenso verso l'inerzia del Governo, ritenendo che non siano state prese misure adeguate per migliorare le regole che disciplinano l'autotrasporto, regole ormai riconosciute come inefficaci. Le critiche dell’associazione si concentrano anche sul problema della carenza di conducenti, un'emergenza che richiederebbe interventi strutturali concreti piuttosto che una cifra di cinque milioni di euro annui destinata a incentivi, giudicata del tutto insufficiente. La sicurezza stradale, infine, è stata definita "un convitato di pietra" nell'azione del ministero, con condizioni delle infrastrutture che continuano a peggiorare.
“Problemi rispetto ai quali eufemisticamente si può affermare che il Governo e in primis il ministro dei Trasporti, non hanno dedicato sufficiente attenzione”, spiega Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito. L’associazione precisa che la scelta di attuare una protesta visibile e concreta, con la sfilata dei camion a velocità ridotta, vuole sensibilizzare l'opinione pubblica e far pressione sulle istituzioni per ottenere soluzioni reali. Il presidente di Trasportounito Napoli, Franco Annunziata, conclude affermando che “è significativo che la protesta prenda le mosse da una delle aree del Paese dove è più forte la concentrazione di medie e piccole imprese di autotrasporto e dove la crisi del settore sta impattando in modo letale”.