Il 31 luglio 2020, la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha pubblicato il Regolamento UE 1056/2020 sulle informazioni elettroniche relative al trasporto delle merci (eFTI), che entrerà in vigore nell’agosto 2024. Ciò permetterà agli Stati membri di attivare le piattaforme telematiche per la digitalizzazione del trasporto, che consentiranno a tutti gli operatori di condividere le informazioni in formato elettronico con le istituzioni e le Autorità di controllo. “Si tratta di un passo cruciale in quanto comporta vantaggi significativi per il trasporto merci su strada dell'UE”, commenta l’organizzazione mondiale del trasporto stradale Iru.
Già oggi in Europa si usano soluzioni informatiche per scambiare informazioni sul trasporto delle merci, ma spesso sono incompatibili tra loro, spingendo i trasportatori a continuare a usare i documenti cartacei, che comporta tempi e costi superiori. L’applicazione del Regolamento fornirà degli standard nell’uso e nella trasmissione delle informazioni elettroniche, incoraggiando quindi gli operatori a passare a soluzioni digitali, agevolando anche i controlli sul rispetto delle norme.
"Questo Regolamento è solo un punto di partenza per un'ulteriore digitalizzazione dei trasporti, come la ratifica da parte di tutti gli Stati membri dell'UE della convenzione eCMR", afferma Raluca Marian, delegato generale della Delegazione Permanente dell'Iru presso l'Unione Europea. "L'utilizzo dell'eCMR al posto della sua alternativa cartacea si è già dimostrato sette volte più economico". La Commissione Europea stima che nei prossimi venti anni gli operatori potranno risparmiare almeno 27 miliardi di euro. Entro il 2022, la Commissione Europea svilupperà tecnologie per le piattaforme eFTI.