Dopo avere riavviato a settembre le attività focalizzandosi sulle accise del gasolio, le associazioni dell’autotrasporto hanno riaperto il 24 settembre 2020 due fascicoli che nei mesi precedenti l’estate aveva posto sul Tavolo ministeriale. In una lettera inviata alla ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, Unatras le ricorda due impegni presi nei mesi scorsi: la pubblicazione dei costi d’esercizio dell’autotrasporto e provvedimenti sui tempi di pagamento. Sulla prima questione, Unatras afferma di avere appreso “del completamento dello studio sui calcoli dei costi di esercizio”, quindi ne chiede “l’immediata ripubblicazione” da parte della competente Direzione Generale Trasporto Stradale e Intermodalità del ministero.
Altrettanto importante è per Unatras la questione del mancato rispetto dei tempi di pagamento dell’autotrasporto. L’unione aspettava un provvedimento specifico sul Decreto Semplificazioni, che però non è giunto. Quindi chiede alla ministra “un pronto chiarimento per conoscere quali passi il Mit voglia intraprendere per assicurare una soluzione ad una filiera in cui a pagare le spese sono i soggetti più deboli: gli autotrasportatori”. Le associazioni non dimenticano la questione delle accise e in particolare sulla “proposta scellerata del ministro dell’Ambiente Costa di aumento delle accise sul gasolio per arrivare ad un riallineamento progressivo di queste ultime con quelle sulla benzina”, proposta sulla quale Unatras chiede quale sia “l’intendimento Suo e del Governo”. Una proposta che “se si sommasse all’eliminazione del rimborso accise sul gasolio per i veicoli euro 3 dal primo ottobre e per i veicoli euro 4 dal primo gennaio 2021, costituirebbe un doppio colpo inaccettabile per le imprese del settore”. Unatras conclude la lettera chiedendo alla ministra di aumentare le risorse per i contributi destinati al rinnovo delle flotte di veicoli industriali.