Sabato 27 aprile 2024 si è tenuto a Cattolica il convegno intitolato “L’uomo al centro”, organizzato dal sindacato "Ugl Viabilità e Logistica" e dall’associazione “Willy Sicurezza e Legalità nel Trasporto”. Presieduto da Domenico Lizzi, presidente di Willy e responsabile nazionale conducenti di Ugl, il convegno ha toccato tematiche centrali per ii settore dell’autotrasporto, dalla sicurezza stradale ai diritti dei conducenti, dalla sanità integrativa alle innovazioni tecniche al servizio del conducente.
L’evento si è aperto con i racconti di alcuni autisti costretti a lavorare in condizioni malsane e pericolose, respirando i fumi del proprio mezzo a causa della mancata manutenzione, obbligati a utilizzare servizi igienici putridi oppure a guidare decine di chilometri prima di trovare una stazione di servizio idonea alla sosta o una piazzola dove riposare in sicurezza. Particolarmente intenso è stato il carosello fotografico sull’autostrada viaggiante, ovvero un servizio intermodale che consente alle imprese di trasporto di valicare le Alpi caricando sia trattore che rimorchio su appositi carri ferroviari, mentre agli autisti è riservato un vagone passeggeri al limite della decenza, dove non vengono garantite nemmeno le più basilari norme igieniche.
Al congresso è intervenuto come relatore Giordano Biserni, presidente dell’Asaps (Associazione Amici e Sostenitori della Polizia Stradale) e direttore della rivista Il Centauro. Grazie al suo intervento, si è appreso come molti distaccamenti della Polizia Stradale siano stati chiusi negli ultimi anni e quanto il numero di agenti qualificati sia diminuito, causando una netta riduzione dei controlli e il dilagare dell’illegalità. Willy e Ugl si sono schierati a fianco di Asaps, e nei giorni immediatamente successivi al congresso hanno comunicato il loro supporto ufficiale all’associazione, consapevoli e sicuri di come sicurezza e legalità passino attraverso maggiori controlli sulle strade.
In un comunicato pubblicato sul sito dell’Associazione Willy e indirizzato al Governo e al ministero dei Trasporti l’associazione spiega che: “dalle testimonianze è emerso che, nella maggior parte dei casi, i camionisti non vengono controllati dalle nostre pattuglie da molti mesi, se non addirittura da anni. Questo genera sfruttamento dei conducenti e illegalità diffusa sia in termini di trasporto interno sia di cabotaggio. La necessità di un numero maggiore di controlli che sia equiparata agli standard europei si rende quanto mai urgente. Autovelox, tutor e sistemi equiparati, utilizzati in maniera corretta e non selvaggia, restano attualmente l’unico sistema per sopperire alla mancanza di copertura di alcune zone, tuttavia devono avere funzione integrativa e non sostituiva dell’agente qualificato preposto al controllo”.
Al congresso è intervenuto anche Gennaro Fiocca, in rappresentanza di A.S.I. e Autovai, sponsor dell’evento, che ha illustrato il funzionamento del sistema di telesoccorso per lavoratori isolati Man Down, dotato di pulsanti di emergenza, localizzazione satellitare e un lampeggiante per facilitarne l’individuazione, magari in un’area con decine di veicoli in sosta. Loredana Palumbo, consulente per la Mutua Cesare Pozzo, ha invece illustrato i servizi offerti a tutela e a supporto della salute dei conducenti e delle loro famiglie. A seguire, particolarmente toccanti e sentiti sono stati gli interventi di Angelo Spalletta, imprenditore con quasi sessant’anni anni di guida alle spalle e rappresentante dell’associazione Le Apli – Unione Siciliana , e Mario Zotti, Segretario Generale di Cse-Fnilt.
Willy, Ugl, Cse-Fnilt e Le Apli danno appuntamento al prossimo convegno “Progetto Trasporto – La strada del cambiamento”, che si terrà il 26 maggio ad Acireale, in provincia di Catania. Gli argomenti all’ordine del giorno riguarderanno le carenze infrastrutturali (in particolare sul territorio siciliano), i tempi di sosta e le attese non retribuite, il mancato rispetto dei tempi di fatturazione, l’autostrada del mare, i diritti dei conducenti e i contratti collettivi per i lavorativi ma si parlerà anche del registro Erru, il sistema a punti nato per assegnare un punteggio di affidabilità alle imprese di trasporto.
Marco Martinelli