Il 25 luglio 2022 Edison e Snam hanno annunciato un accordo per sviluppare in Italia progetti relativi a infrastrutture Small-Scale per la produzione e distribuzione di gas naturale liquefatto, anche ricavato da fonti rinnovabili (bio-Gnl). Questo mercato crescerà dalle attuali 200mila tonnellate a un milione e mezzo entro il 2030. Il progetto interesserà soprattutto il trasporto stradale, marittimo e ferroviario, oltre che l’industria e utenze civili non connesse alla rete del metano.
Small Scale Gnl è l’insieme delle attività logistiche per gestire piccole e medie quantità di gas naturale liquefatto. L’accordo prevede una collaborazione sul trasporto stradale e marittimo del gas naturale liquefatto, la liquefazione, la distribuzione tramite stazioni di servizio o depositi satellite. Snam ha attivato una struttura di liquefazione nel centro-sud e ha sette stazioni di rifornimento tramite Snam4Mobility, mentre Edison è il principale importatore in Italia di Gnl e ha un deposito costiero a Ravenna e una nave metaniera che lo alimenta.
“La visione condivisa delle due aziende è che il Gnl sia il vettore energetico più efficace e concreto per decarbonizzare i trasporti su larga scala, riducendone l’impatto ambientale attraverso la sostituzione del gasolio”, scrivono le due società in una nota. Oggi il gas naturale liquefatto alimenta oltre quattromila veicoli industriali con 130 stazioni di rifornimento, che potrebbero diventare trecento.
“Con questo accordo si gettano le basi per una collaborazione volta a valorizzare le potenzialità del sistema Gnl di Snam, anche grazie al futuro sviluppo di nuovi punti di approvvigionamento Small-Scale”, spiega Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. “Il nostro obiettivo è estendere l’infrastruttura necessaria ad accelerare la sostituzione dei veicoli a maggiori emissioni, in particolare nel trasporto pesante e marittimo, e abilitare il maggiore utilizzo del biometano, in linea con gli obiettivi europei del piano RePowerEU e con la nostra missione di sostenere il percorso di decarbonizzazione”.
“Lo scorso anno abbiamo avviato la prima catena logistica integrata dedicata al Gnl in Italia, consapevoli che questo vettore avrà un ruolo cardine nel processo di decarbonizzazione del settore dei trasporti pesanti e marittimi”, aggiunge Nicola Monti, amministratore delegato di Edison. “Attraverso questo accordo, abbiamo la possibilità di accelerare ulteriormente lo sviluppo del mercato Sslng e la penetrazione del bio-Gnl in Italia, massimizzando le sinergie con asset, progetti e competenze di cui Edison dispone sull’intera filiera”.